Emanuel Manfredini e Luigi Ferrari
Lamberto BorangaI MONDIALI MASTER DELL'OLIMPIA AMATORI RIMINI
Dal 28 luglio a sabato 9 agosto la città di Lahti in Finlandia ha ospitato la 18° edizione dei Campionati Mondiali Master Stadia di atletica leggera, che due anni fa furono organizzati congiuntamente a Riccione, Misano e San Giovanni in Marignano. Circa 5000 partecipanti dai cinque continenti. Per l'Italia sono stati conquistati 25 titoli complessivamente e glli alfieri dell'Olimpia Amatori Rimini hanno come sempre negli ultimi anni lasciato il segno aggiudicandosi due titoli, una medaglia di bronzo e siglando un nuovo record italiano di categoria.
Il saltatore in alto MARCO SEGATEL, seppure in condizioni precarie per tendiniti varie, ha riconfermato il titolo conquistato nel 2007 nella categoria M45 con un balzo a 1,84mt. sufficiente per battere la concorrenza in particolare quella degli specialisti americani. Per questo prodigioso atleta, che ricordiamo primatista mondiale M45 con 2,04mt., il titolo di Lahti completa un poker personale visto che è già stato campione mondiale nel 2003 e 2005 nella categoria M40 e di seguito nel 2007 tra gli M45. Senza contare poi i titoli europei outdoor (2002, 2004, 2008); quelli mondiali indoor 2004, 2006, 2008; quelli europei indoor (2003, 2005, 2007, 2009). Grazie a questo palmares il saltatore dell'Olimpia Amatori Rimini è diventato a livello internazionale uno degli atleti più conosciuti e apprezzati nel circuito dell'atletica master.
Al suo primo titolo mondiale master all'aperto è giunto invece il quasi 67enne LAMBERTO BORANGA che nel salto in lungo degli M65 ha dovuto saltare 5,03mt. per sconfiggere l'estone Juergen LAMP e prendersi una rivincita dopo che questo lo aveva relegato al secondo posto due anni fa a Riccione nella gara del triplo. Per il noto portiere (non ex visto che quest'anno giocherà ancora in una squadra di 1° categoria regionale) l'alloro a Lahti viene dopo quello del 2008 quando ai Campionati Europei Outdoor di Lubjana saltò 5,47mt. con cui eguagliò il record mondiale degli M65; e dopo il titolo mondiale indoor sempre nel 2008 e sempre nel salto in lungo.
Medaglia di bronzo poi per l'elegante ventralista EMANUEL MANFREDINI nella gara del salto in alto M50 con un salto a quota 1,78mt. Gli è mancato di poco lo scavalcamento di 1,84mt. con cui avrebbe scalato un altro posto sul podio e stabilito il record italiano di categoria. MANFREDINI completa così una stagione magnifica dopo due anni di tribolazioni fisiche: a marzo è diventato campione europeo indoor; a giugno campione italiano all'aperto; ora la medaglia di bronzo mondiale. Come proposito gli rimane per il 2009 quello di attaccare il record italiano M50.
Sfortunato ma molto bravo invece il quarto rappresentante dell'Olimpia presente a Lahti, il mezzofondista LUIGI FERRARI. Nella gara degli 800 metri degli M50 ha corso ben tre volte la distanza in quattro giorni. Nella finale, con una concorrenza fortissima, FERRARI ha tentato di agguantare nel rettilineo conclusivo il terzo posto e quindi la medaglia di bronzo, ma mentre stava superando l'atleta inglese (giunto terzo) è stato da questo irreparabilmente ostacolato al limite del regolamento, finendo poi al 5° posto a soli 18 centesimi dall'obiettivo. Tuttavia con la consolazione di aver eguagliato il record italiano di categoria con 2'04"83.
Per gli atleti dell'OLIMPIA AMATORI RIMINI si avvicino ora l'appuntamento più importante della stagione, il 19 e 20 settembre a Firenze, quando sarà disputata la Finale del Campionato di Società Master in cui la squadra romagnola è chiamata difendere e riconfermare il titolo conquistato lo scorso anno a Formia.
Dal 28 luglio a sabato 9 agosto la città di Lahti in Finlandia ha ospitato la 18° edizione dei Campionati Mondiali Master Stadia di atletica leggera, che due anni fa furono organizzati congiuntamente a Riccione, Misano e San Giovanni in Marignano. Circa 5000 partecipanti dai cinque continenti. Per l'Italia sono stati conquistati 25 titoli complessivamente e glli alfieri dell'Olimpia Amatori Rimini hanno come sempre negli ultimi anni lasciato il segno aggiudicandosi due titoli, una medaglia di bronzo e siglando un nuovo record italiano di categoria.
Il saltatore in alto MARCO SEGATEL, seppure in condizioni precarie per tendiniti varie, ha riconfermato il titolo conquistato nel 2007 nella categoria M45 con un balzo a 1,84mt. sufficiente per battere la concorrenza in particolare quella degli specialisti americani. Per questo prodigioso atleta, che ricordiamo primatista mondiale M45 con 2,04mt., il titolo di Lahti completa un poker personale visto che è già stato campione mondiale nel 2003 e 2005 nella categoria M40 e di seguito nel 2007 tra gli M45. Senza contare poi i titoli europei outdoor (2002, 2004, 2008); quelli mondiali indoor 2004, 2006, 2008; quelli europei indoor (2003, 2005, 2007, 2009). Grazie a questo palmares il saltatore dell'Olimpia Amatori Rimini è diventato a livello internazionale uno degli atleti più conosciuti e apprezzati nel circuito dell'atletica master.
Al suo primo titolo mondiale master all'aperto è giunto invece il quasi 67enne LAMBERTO BORANGA che nel salto in lungo degli M65 ha dovuto saltare 5,03mt. per sconfiggere l'estone Juergen LAMP e prendersi una rivincita dopo che questo lo aveva relegato al secondo posto due anni fa a Riccione nella gara del triplo. Per il noto portiere (non ex visto che quest'anno giocherà ancora in una squadra di 1° categoria regionale) l'alloro a Lahti viene dopo quello del 2008 quando ai Campionati Europei Outdoor di Lubjana saltò 5,47mt. con cui eguagliò il record mondiale degli M65; e dopo il titolo mondiale indoor sempre nel 2008 e sempre nel salto in lungo.
Medaglia di bronzo poi per l'elegante ventralista EMANUEL MANFREDINI nella gara del salto in alto M50 con un salto a quota 1,78mt. Gli è mancato di poco lo scavalcamento di 1,84mt. con cui avrebbe scalato un altro posto sul podio e stabilito il record italiano di categoria. MANFREDINI completa così una stagione magnifica dopo due anni di tribolazioni fisiche: a marzo è diventato campione europeo indoor; a giugno campione italiano all'aperto; ora la medaglia di bronzo mondiale. Come proposito gli rimane per il 2009 quello di attaccare il record italiano M50.
Sfortunato ma molto bravo invece il quarto rappresentante dell'Olimpia presente a Lahti, il mezzofondista LUIGI FERRARI. Nella gara degli 800 metri degli M50 ha corso ben tre volte la distanza in quattro giorni. Nella finale, con una concorrenza fortissima, FERRARI ha tentato di agguantare nel rettilineo conclusivo il terzo posto e quindi la medaglia di bronzo, ma mentre stava superando l'atleta inglese (giunto terzo) è stato da questo irreparabilmente ostacolato al limite del regolamento, finendo poi al 5° posto a soli 18 centesimi dall'obiettivo. Tuttavia con la consolazione di aver eguagliato il record italiano di categoria con 2'04"83.
Per gli atleti dell'OLIMPIA AMATORI RIMINI si avvicino ora l'appuntamento più importante della stagione, il 19 e 20 settembre a Firenze, quando sarà disputata la Finale del Campionato di Società Master in cui la squadra romagnola è chiamata difendere e riconfermare il titolo conquistato lo scorso anno a Formia.
