MATILDE, ANNA E FEDERICA
SULL’IMPORTANTE “PALCOSCENICO”
DI RIETI
… lo dicevamo in fase di presentazione, essere presenti ai
Campionati italiani individuali è già di per sé una conferma del proprio
valore, perché per accedervi bisogna essere approdati nella stagione in corso a
misure o tempi che consentano la partecipazione, e quindi è comunque un
successo..
A Rieti venerdì 20 e sabato 21 giugno in occasione dei Campionati
italiani allievi/e Matilde Buda, Anna Cicognani e Federica Lazzari hanno vissuto sicuramente una bella
esperienza, magari passando momenti emotivamente da far tremare le ginocchia,
al cospetto di un palcoscenico così importante.
Matilde si è classificata 17^ nella gara di
lancio del martello con la misura di 46,81 metri , con il rammarico
di quei due lanci finiti nella rete della gabbia in fase di qualificazione, che
magari gli avrebbero consentito l’accesso alla finale del giorno dopo.
Si è confermata comunque una delle più forti martelliste al primo
anno di categoria fra le allieve, e avrà sicuramente modo di migliorarsi ancora
in questo 2014, che già l’ha vista incrementare il suo primato personale di quasi
9 metri !
Anna nel salto con l’asta è giunta 36^ grazie
al 2,60 metri
superato al secondo tentativo, stessa posizione che occupava nella lista delle
iscritte in base alle misure di accredito.
Si è quindi confermata rispetto ai pronostici, certo la
progressione della gara che prevedeva i tentativi successivi a 2,90 metri non gli ha
consentito un primato personale che avrebbe potuto arrivare vista la quota di 2,70 metri che già in
due occasioni ha fatto segnare in questa stagione.
Federica nei 400 metri ha chiuso in
1’01”28, poco sopra il suo primato personale di 1’00”90, piazzandosi 47^ nella
graduatoria finale che teneva conto dei tempi delle 8 serie, migliorando nettamente
quel 57^ posto in cui veniva inserita dalla start-list pre-gara in base ai
tempi di accredito.
Molto miglioratasi in questa stagione, si è tolta la soddisfazione
di guadagnare la partecipazione agli italiani di Rieti nel “Memorial Cavulli”
di Imola del 4 giugno.