STEFANO BOTTEGHI, DELLA SERIE
"L'ALLIEVO CHE BATTE LA MAESTRA"
Fine settimana tutto incentrato sulle gare al coperto del palaindoor di Ancona quello appena trascorso, dopo che la prima prova di cross giovanile di Formigine è stata posticipata al 10 febbraio causa neve.
Nel capoluogo dorico si sono svolti due meeting nazionali riservati al settore assoluto, nel pomeriggio di sabato 19 e domenica 20, ed uno rivolto alle categorie giovanili la domenica mattina.
Partiamo cronologicamente da sabato, quando erano impegnati Simone Vergara e Lorenzo Pesaresi, il primo sui 200 metri, il secondo nella pedana di salto triplo, gara nella quale soltanto quindici giorni prima aveva stabilito il nuovo primato personale di 12,44 metri.
Simone faceva fermare i cronometri nel giro di pista sul tempo di 24"62, mentre Lorenzo sfiorava la misura di due settimane prima, planando a 12,42 metri.
Domenica mattina, sempre nel salto triplo, a scendere in gara è stata Anna Cicognani, che nella competizione cadette ha fatto segnare la miglior misura di 8,42 metri.
Infine sempre domenica velocisti e mezzofondisti hanno aperto e chiuso il lungo pomeriggio di gare, con Simone Buffoni e Simone Vergara ad aprire le danze delle ben 12 batterie della velocità breve dei 60 metri, con Buffoni autore di 7"33 sia in batteria che nella finale 2, "crono" distante solo un centesimo dal suo limite personale, e Vergara al traguardo in 7"68, danneggiato da una falsa partenza non data ad un altro concorrente della sua serie.
Quasi all'ora di cena si sono portati agli ordini dello start gli specialisti dei 1500 metri, e fra questi schieravamo al via Federica Lazzari e Stefano Botteghi.
Federica, al primo anno nella categoria allieve ed all'esordio su questa distanza, ha chiuso i sette giri e mezzo in 5'56"89, mentre Stefano Botteghi si è comportato egregiamente, migliorando di ben sette secondi il suo primato personale, portandolo a 4'37"74, superando "cronometricamente" la sua "coach" Elena Borghesi, capace nel 2007 di correre questa distanza in 4'38"34.
