Il podio del lancio del disco cadetti con Nicola Ferroni al centro, Martin Pilato a sinistra ed Enrico Della Chiesa a destra
-----------------------------------------------------------------------------------------------------
Circa 100 atleti in rappresentanza di 20 società della nostra regione hanno partecipato mercoledì 8 luglio al primo dei tre appuntamenti di “Riminiestate”, meeting provinciali di atletica leggera organizzati a Rimini presso lo stadio comunale “Romeo Neri” dall’Atletica Libertas Rimini e dall’Olimpia Amatori Rimini.
Partecipazione numerosa e diversi risultati di ottimo spessore tecnico, venuti soprattutto dalle pedane dei concorsi, che in questo caso erano il salto triplo, il lancio del disco ed il lancio del martello.
Nella pedana del salto triplo la miglior misura registrata è stata quella del cubano Demetrio Bonell, portacolori dell’Olimpia Amatori Rimini, che è planato in buca a 13,64 metri.
Nella stessa gara, ma fra i concorrenti nati nel 1994 e 1995, i cadetti, eccellenti misure sono state fissate da Alexandro Mitirica, dell’Atletica Riccione 62, e da Luca Montanari, dell’Atletica Libertas Rimini, che hanno fatto segnare rispettivamente 12,36 e 12,19 metri, entrambe superiori al minimo richiesto dalla Federazione di atletica per partecipare ai Campionati italiani di settembre.
Nella pedana del lancio del disco avvincente è stata la lotta per il successo fra i due migliori specialisti nazionali della categoria cadetti, il riminese della Libertas Nicola Ferroni, e Martin Pilato, dell’Atletica Ravenna, in grado di far atterrare l’attrezzo da un chilo e mezzo rispettivamente a 41,85 e 41,78 metri, misure che confermano la loro leadership in Italia.
Buone anche le prestazioni di Maurizio Marchese, dell’Atletica Imola, che fra gli junior, con il disco da 1,75 kg, ha fatto registrare la miglior misura di 41,85 metri, così come valido è stato il risultato colto da Andrea Mini fra i senior, che è stato in grado di far atterrare l’attrezzo da 2 chili a 40,32 metri.
Nel lancio del martello risultati di assoluto valore sono stati quelli fatti segnare da Matteo Bissioni, dell’Endas Cesena, appartenente alla categoria cadetti, e da Francesca Del Zozzo, portacolori dell’Edera Forlì, allieva nata nel 1992.
Entrambi hanno strappato il “pass” per i tricolori di settembre, con misure estremamente valide, 47,81 metri per Bissioni, e 32,86 metri per Francesca Del Zozzo; per Bissioni si è trattato di un vero e proprio exploit, che l’ha portato al primo anno di categoria a migliorarsi di ben otto metri, portandosi al sesto posto della graduatoria nazionale stagionale della specialità.
Nella gara del martello oltre i 45 metri hanno fatto atterrare il loro attrezzo anche Mattia Gafà, dell’Edera Forlì, fra gli junior, ed Emanuele Sintuzzi, della Self Reggio Emilia, fra i senior: per loro le misure sono state rispettivamente di 45,89 e 45,00 metri.
Nel settore delle corse Riminiestate è vissuto sulla disputa sia delle gare di velocità che di quelle di resistenza.
I migliori risultati sono stati quelli fatti segnare da Fabio Masini, riminese in forza alla Virtus Bologna, primo nei 400 metri con l’ottimo tempo di 51”3, da Vittorio Marini e Caterina Moroni, entrambi dell’Atletica Libertas Rimini, affermatisi nei 1000 metri fra ragazzi e ragazze con i “crono” di 3’19”2 e 3’32”2, e dal duo targato Golden Club Rimini rappresentato da Roberto Brugè e Francesco Vittori, primo e secondo nei 3000 metri con i tempi di 9’15”5 e 9’17”3, a precedere Andrea Pasquinelli, dell’Olimpia Amatori Rimini, che ha chiuso in 9’35”3.
Partecipazione numerosa e diversi risultati di ottimo spessore tecnico, venuti soprattutto dalle pedane dei concorsi, che in questo caso erano il salto triplo, il lancio del disco ed il lancio del martello.
Nella pedana del salto triplo la miglior misura registrata è stata quella del cubano Demetrio Bonell, portacolori dell’Olimpia Amatori Rimini, che è planato in buca a 13,64 metri.
Nella stessa gara, ma fra i concorrenti nati nel 1994 e 1995, i cadetti, eccellenti misure sono state fissate da Alexandro Mitirica, dell’Atletica Riccione 62, e da Luca Montanari, dell’Atletica Libertas Rimini, che hanno fatto segnare rispettivamente 12,36 e 12,19 metri, entrambe superiori al minimo richiesto dalla Federazione di atletica per partecipare ai Campionati italiani di settembre.
Nella pedana del lancio del disco avvincente è stata la lotta per il successo fra i due migliori specialisti nazionali della categoria cadetti, il riminese della Libertas Nicola Ferroni, e Martin Pilato, dell’Atletica Ravenna, in grado di far atterrare l’attrezzo da un chilo e mezzo rispettivamente a 41,85 e 41,78 metri, misure che confermano la loro leadership in Italia.
Buone anche le prestazioni di Maurizio Marchese, dell’Atletica Imola, che fra gli junior, con il disco da 1,75 kg, ha fatto registrare la miglior misura di 41,85 metri, così come valido è stato il risultato colto da Andrea Mini fra i senior, che è stato in grado di far atterrare l’attrezzo da 2 chili a 40,32 metri.
Nel lancio del martello risultati di assoluto valore sono stati quelli fatti segnare da Matteo Bissioni, dell’Endas Cesena, appartenente alla categoria cadetti, e da Francesca Del Zozzo, portacolori dell’Edera Forlì, allieva nata nel 1992.
Entrambi hanno strappato il “pass” per i tricolori di settembre, con misure estremamente valide, 47,81 metri per Bissioni, e 32,86 metri per Francesca Del Zozzo; per Bissioni si è trattato di un vero e proprio exploit, che l’ha portato al primo anno di categoria a migliorarsi di ben otto metri, portandosi al sesto posto della graduatoria nazionale stagionale della specialità.
Nella gara del martello oltre i 45 metri hanno fatto atterrare il loro attrezzo anche Mattia Gafà, dell’Edera Forlì, fra gli junior, ed Emanuele Sintuzzi, della Self Reggio Emilia, fra i senior: per loro le misure sono state rispettivamente di 45,89 e 45,00 metri.
Nel settore delle corse Riminiestate è vissuto sulla disputa sia delle gare di velocità che di quelle di resistenza.
I migliori risultati sono stati quelli fatti segnare da Fabio Masini, riminese in forza alla Virtus Bologna, primo nei 400 metri con l’ottimo tempo di 51”3, da Vittorio Marini e Caterina Moroni, entrambi dell’Atletica Libertas Rimini, affermatisi nei 1000 metri fra ragazzi e ragazze con i “crono” di 3’19”2 e 3’32”2, e dal duo targato Golden Club Rimini rappresentato da Roberto Brugè e Francesco Vittori, primo e secondo nei 3000 metri con i tempi di 9’15”5 e 9’17”3, a precedere Andrea Pasquinelli, dell’Olimpia Amatori Rimini, che ha chiuso in 9’35”3.
